Patto Educativo Territoriale

Azioni di coerenza educativa

Cos'è il Patto Educativo

Il Patto Educativo nasce con le agenzie educative territoriali di Casarsa della Delizia. 
Sottoscritto il 20 novembre 2012, stabilisce come le famiglie e le diverse agenzie educative presenti nel territorio si devono impegnare a realizzare azioni di coerenza educativa.

Il Patto Educativo Territoriale riconosce un ruolo prioritario alle famiglie e pone al centro di ogni intervento educativo bambini e ragazzi fino ai 18 anni, impegnandosi a promuoverne la crescita.

Quali valori promuove

L’accoglienza

Ogni persona, a qualsiasi genere, razza, cultura, religione, tradizione appartenga ha diritto ad essere accolta.

L’accoglienza diventa dunque fondamento della vita di relazione e di cittadinanza e prevede un atteggiamento di ascolto e di disponibilità alla conoscenza e alla stima reciproca.

Il rispetto per la persona

Ogni persona è considerata una risorsa per l’intera comunità, con i suoi diritti e i suoi doveri che vanno riconosciuti, tutelati e attuati.

Ciascuno ha diritto ad essere rispettato nei suoi tempi di crescita e ad essere aiutato a sviluppare le sue potenzialità e la progressiva autonomia e responsabilità.

La relazione

Ogni persona deve poter instaurare relazioni positive nel contesto in cui si trova a vivere. Un’attenzione particolare va riservata a quanti sono più deboli o si trovano in situazioni di disagio.

Chiunque svolge una funzione educativa si impegna a realizzare in collaborazione con gli altri il benessere psicofisico dei bambini.

La cura delle cose proprie, altrui e dell'ambiente

Ogni persona è responsabile dell’ambiente in cui vive, che si impegna a migliorare.

La solidarietà e la condivisione

Tutte le persone, in forza della reciproca dignità ed uguaglianza, hanno diritto a dare e a ricevere solidarietà e condivisione.

Quali sono le regole

Tutti gli adulti che intervengono in campo educativo si impegnano a rispettare e a far rispettare le seguenti regole:

1. Essere consapevole del proprio ruolo educativo.

2. Non sentirsi superiore agli altri.

3. Esercitarsi nell’autovalutazione del proprio comportamento e accettare le critiche costruttive da parte degli adulti e dei ragazzi.

4. Non emarginare altri educatori, né con parole né con atteggiamenti.

5. Rispettare il lavoro degli altri educatori senza sostituirsi al loro ruolo.

6. Affrontare i propri impegni con serietà, competenza e continuità.

7. Non esprimere giudizi e opinioni sugli altri educatori davanti ai ragazzi per non delegittimare il loro ruolo ed il lavoro svolto.

8. Esprimere le proprie opinioni in modo opportuno, pertinente e corretto; accogliere suggerimenti e indicazioni volti a migliorare l’efficacia dell’intervento educativo.

9. Risolvere eventuali conflitti e difficoltà educative tra gli adulti coinvolti.

10. Trasmettere fiducia, stima e lealtà verso gli altri educatori.

11. Favorire il dialogo e il rispetto, integrando ragazzi anche di diverse culture.

12. Valorizzare tutti i ragazzi, anche quelli meno capaci, rispettando il loro ritmo di apprendimento, di crescita e di maturazione personale.

13. Stimolare l’assunzione di responsabilità da parte dei ragazzi.

14. Educare i ragazzi al dialogo, alla collaborazione e alla disponibilità sociale.

15. Adottare corrette regole di comportamento e non incitare né tollerare, atteggiamenti violenti.

16. Intervenire con fermezza sulle trasgressioni e accettare le sanzioni previste.

17. Controllare la propria impulsività.

18. Usare un linguaggio ed un comportamento adeguati e responsabili verso gli altri educatori e verso i ragazzi, evitando la bestemmia e il turpiloquio.

19. Promuovere nei ragazzi il rispetto con il proprio esempio personale.

20. Educare i ragazzi al rispetto della propria salute, evitando l’uso di sostanze pericolose per la propria integrità psicofisica.

21. Considerare le esperienze educative come mezzo privilegiato per la strutturazione integrale della personalità dei ragazzi.

22. Non riporre nei ragazzi aspettative eccessive, puntando solo sull’obiettivo del successo.

23. Gestire con responsabilità gli spazi e le attrezzature affidati e farli rispettare dai ragazzi.

Comune di Casarsa della Delizia
Istituto Comprensivo di Casarsa della Delizia
Parrocchia Santa Croce e Beata Vergine del Rosario
Parrocchia di San Giovanni Battista
A.S.D. Libertas Casarsa
A.S.D. Polisportiva Casarsa
A.S.D. SAS Casarsa
A.S.D. Scuola Etoile
A.S.D. Qui Quo Qua
Agesci Casarsa – San Giovanni
Azione Cattolica Casarsa-San Giovanni
Centro Gioco Pollicino
Estate Ragazzi
Famigliamo
Famiglie Numerose
Il Disegno
Il Noce
Piedibus
Pro Casarsa della Delizia A.P.S.
Coop. Sociale La tua casetta magica
Coop. Sociale Il Piccolo Principe
Coop. Sociale FAI onlus
Scuola Materna “Mons. Jop” San Giovanni
Scuola Materna “Sacro Cuore” Casarsa

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Agenzie educative che hanno firmato

Le azioni per il conseguimento degli obiettivi

La rete

Realizzazione di una rete educativa locale tra famiglie, scuole, ente locale, parrocchie e associazioni.

Promozione dei valori

Diffusione e promozione dei valori, degli obiettivi e delle regole del Patto Educativo Territoriale all’interno delle varie agenzie educative e nella comunità

Percorsi formativi

Realizzazione di percorsi formativi per genitori e futuri genitori, operatori del mondo della scuola e delle altre agenzie educative del territorio.

Percorsi di coprogettazione

Mantenimento e ampliamento di percorsi di coprogettazione tra enti pubblici e terzo settore (associazioni, cooperative sociali, parrocchie, etc.) che permettano la valorizzazione delle iniziative presenti nel territorio e consentano di mettere in rete le risorse disponibili.

Coordinamento

Costituzione di un Gruppo di Accompagnamento alla realizzazione del Patto, che si riunisce periodicamente, ed è composto da un rappresentante dell’Amministrazione Comunale, uno delle Scuole, uno delle Parrocchie, uno delle Associazioni educative e uno delle Associazioni sportive.

Posso firmarlo anche io?

Tutte le singole persone e le realtà associative possono sottoscrivere “Il Patto Educativo”

Contatti

Assessorato alle Politiche Giovanili

Ufficio Politiche Giovanili – Palazzo De Lorenzi Brinis, Via Stazione 2

Progetto Giovani Casarsa della Delizia